giovedì 7 maggio 2009

Il problema dell'area ex-Igdo

Il nostro socio Stefano Mercurio ci chiede di esprimere il nostro parere sulla questione.

Carissimi tutti,

 

 ci conosciamo da tempo e so quanto difficile è per ognuno di noi ( impegnati in famiglia, con il lavoro, con le associazioni ed altro!)  trovare il giorno e soprattutto l'orario giusto per incontrarsi tutti assieme. In tutto ciò certamente non ci aiutano i ritmi spesso invivibili a cui dobbiamo sottoporci (eppure si parla tanto di "tempi della città"!).

 

                     Vediamo se qualcuno di noi ha qualche idea su come ovviare a tutto ciò e perfezionare  un pò alla volta un sistema per permettere a tutti coloro che vogliono partecipare e dare il proprio contributo alla" vita" della ns città di Ciampino di poterlo fare!

 

       Tra le tante realtà a cui siamo chiamati a dare il ns contributo partecipativo è urgente ormai quella relativa all'area chiamata ex-IGDO.

 

Come tutti noi sappiamo è un'area centrale la cui destinazione gioca un ruolo urbanistico determinante per tutta la ns città: non possiamo delegare questa decisione ad altri e tanto meno a chi ha solo degli interessi economici su quell'area.

 

   Condividiamo e seguiamo, anche attraverso puntuali aggiornamenti,  l'impegno portato avanti dal coordinamento di associazioni cittadine IGDOLAB a cui anche alcuni di noi hanno dato il loro contributo; impegno che ha sollecitato il coinvolgimento dell'amministrazione comunale, del ministero dei Beni Culturali, della Regione e della Provincia e che  ha ottenuto la formalizzazione da parte della giunta comunale dell' "istituzione di un laboratorio di partecipazione urbanistica

 per elaborare una nuova proposta di riqualificazione dell'area ex-IGDO" in alternativa al progetto presentato dalla società privata SICIET.

 

      Sappiamo le alterne vicende dei vari ricorsi al TAR, abbiamo sentore di sempre più pressanti interessi privati insistenti sull'area  che sperano di far scemare sempre più la ns presenza come cittadini interessati;  dobbiamo quindi organizzarci per informare subito il maggior numero di persone dello stato attuale e soprattutto dobbiamo incontrarci organizzando un'assemblea cittadina da cui ripartire per costriure un percorso partecipativo.

 

       Attendo,  oltre la vs preziosa adesione e presenza,  anche i vs determinanti contributi ,  

 

                                                            un caro saluto      stefano

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